TEDDY500STYLE
17/04/2018
Vivere la Teddy dall'altra parte del mondo: 10 domande a Michal da Mosca!
La Mongolia è un paese millenario, forte di una orgogliosa tradizione di guerrieri e conquistatori – l’aeroporto di Ulaanbaatar, la capitale, è intitolato a Gengis Khan – che si estende per centinaia di migliaia di chilometri tra deserti, steppe, boschi e montagne. Un gigantesco cuore pulsante in Asia Centrale, con la capitale più fredda al mondo: -2° la simpaticissima media annuale di Ulaanbaatar.
Spostandosi solo un po’ più in là, incorniciato tra Cina, Kazakistan, Tagiskistan & Uzbekistan, c’è il Kirghizistan uno stato nato in mezzo ad una natura aspra e affascinante, dominato dalle montagne Tien Shan, sulla via della Seta.
Questi due paesi, lontanissimi dall’Italia sia geograficamente che culturalmente, hanno in comune la presenza dei brand di Teddy. Siamo anche lì, arrivati prima a Ulaanbataar nel 2014 e successivamente a Bishkek nel 2015.
La persona che, dal punto di vista commerciale, segue questi negozi è Michal Pszczolowski, area visual giramondo nato in Polonia con base a Mosca. Vegetariano e orgogliosamente geek, Michal ci ha raccontato un po’ la sua vita e il suo lavoro in giro tra Europa ed Asia!
Ciao! Chi sei?
Ciao, mi chiamo Michal e dal 2014 lavoro in Russiatex come area visual per Terranova. Il nostro team segue Polonia, Estonia, Lettonia, Russia, Kirghizistan, Kazakistan e Mongolia.
Da dove vieni? Dove vivi?
Io sono polacco. Sono nato a Breslavia (in polacco si chiama “Wroclaw”), ho vissuto lì per molto tempo. Poi per lavoro ho iniziato a girare la Polonia e successivamente mi sono trasferito in Inghilterra. Adesso teoricamente vivo in Russia, a Mosca, ma a tutti gli effetti trascorro qui pochissimo tempo: sono sempre in giro per negozi!
Qual è il tuo lavoro?Sono un area visual e al momento sono responsabile dei negozi in Mongolia e Kirghizistan. Precedentemente sono stato responsabile anche degli store in Kazakistan e di alcuni negozi russi. Sono molto felice della possibilità di lavorare in Asia: mi piacciono questi paesi, con una mentalità così diverse dalla nostra europea. Mi piace incontrare nuove persone e conoscere nuove culture. Soprattutto in Asia le persone sono molto positive e cordiali!
Una cosa divertente che mi lega al Kirghizistan è che, dopo la mia prima visita, mi sono tatuato sul braccio il tradizionale cappello kirghiso – “kolpak” – e il tradizionale strumento musicale del luogo, il “komuz”. Mi sono affezionato subito a questo bellissimo paese ;)
Cosa ti piace di più?
In poche parole, la maggior parte di mio lavoro consiste nel garantire le performance commerciali dei negozi e un sorriso dei nostri clienti attraverso tanti strumenti diversi.
La cosa che mi affascina di più è lavorare con le persone: che siano i nostri clienti, lo staff dei negozi o i nostri affiliati. Io sono un comunicatore ;) – mi piace tanto incontrare, spiegare, insegnare ma anche imparare dagli altri. Un’altra cosa di cui mi sono innamorato è l’aspetto analitico-strategico di questo lavoro, con tutte le analisi commerciali che facciamo!
Come hai incontrato Teddy?
Prima di Teddy la mìa vita professionale era collegata al fatto che dopo il liceo non riuscivo a trovare nulla di interessante che avrei voluto studiare. Ho iniziato l’università 3 volte, ma ogni volta perdevo interesse nello studio. Filologia e letteratura polacca, filologia e letteratura ucraina, informatica: niente! Ho iniziato così a lavorare come addetto alla vendita in un negozio di un noto brand polacco. Dopo qualche mese ho scoperto che mi piaceva lavorare nel retail e volevo crescere ed imparare sempre più! Successivamente sono diventato visual merchandiser. Dopo poco ho iniziato a girare la Polonia come visual merchandiser per altri marchi di fast fashion. Sul finire del 2013 ho iniziato a sentire la necessità di un cambiamento nella mia vita, per crescere professionalmente e spingere avanti la mia carriera: così ho incontrato Teddy!
Come si svolge la tua classica giornata di lavoro?
Non esiste una “giornata classica” nel lavoro dell’area visual. Mi piace molto la dinamicità e la diversità del mio lavoro quotidiano: ogni giorno è diverso! Una mattina mi sveglio per andare in aeroporto e volare 4.000 km. Un altro giorno lavoro con lo staff dentro il negozio. Oppure controlliamo insieme i report di vendita per capire i risultati del nostro lavoro. E così via!
Cosa significa per te lavorare in Teddy?
Per me lavorare in Teddy significa imparare qualcosa di nuovo ogni giorno e crescere insieme con miei collaboratori.
Dove vorresti arrivare?
In futuro mi piacerebbe diventare un Market manager!
Com’è vivere lontano da casa?
Inizialmente ero molto entusiasta della possibilità di viaggiare tanto e vedere il mondo!
La fatica non manca perchè è difficile unire vita lavorativa e vita privata. Una cosa molto positiva è che, essendo un appassionato di videogiochi, posso godermi il mio hobby da qualsiasi posto del mondo senza problema: mi basta il mio laptop! ;)
Qual è il tuo sogno più grande?
Il mio più grande sogno è comprare un giorno un ranch nel sud della California, fuori Los Angeles, con tanti animali.
Oltre a questo, desidero avere una vita professionale soddisfacente per tanti anni ancora! Vorrei continuare lavorare nel settore del fast fashion oppure nell’industria dell’intrattenimento elettronico – magari in un’azienda di produzione, sviluppo e distribuzione di videogiochi!
In bocca al lupo a Michal, che tra Polonia, Russia, Kirghizistan e Mongolia costruisce giorno dopo giorno il sogno della Teddy!
Condividi su
BACK