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Retail: Il cuore pulsante del sistema Italia e l'esempio di Teddy

In un periodo di grandi cambiamenti e incertezze, il Forum Ambrosetti 2024, con il suo rapporto Retail 5.0, ci restituisce un’immagine chiara: il Retail specializzato è un pilastro irrinunciabile del sistema economico e sociale italiano. Non parliamo solo di numeri o fatturati, ma di un modello che incarna innovazione, sostenibilità e comunità, e che ha il potenziale per ridefinire il modo in cui il nostro Paese affronta il futuro. E dentro questo racconto, Teddy emerge come uno dei protagonisti, con un approccio visionario che fa scuola.

13/12/2024
  • COMUNITÀ
  • FUTURO

Il termine potrebbe sembrare tecnico, ma il suo significato è profondamente umano: il Retail specializzato rappresenta quelle realtà del commercio al dettaglio che hanno scelto di concentrarsi su una categoria specifica di prodotti o servizi, offrendo non solo merci, ma anche esperienze, competenza e cura per il cliente. Immaginate una boutique che diventa un punto di riferimento per la moda, un negozio di articoli sportivi che fornisce consulenza su misura o uno spazio arredato per farvi sentire a casa. È il commercio che punta sulla qualità e sulla relazione per fare la differenza.

Ma non è solo una questione di customer experience; il Retail specializzato muove una filiera vasta e complessa, che coinvolge produzione, logistica, servizi di sicurezza e manutenzione. È un sistema integrato che collega persone e territori, generando un impatto positivo su scala nazionale.

I numeri raccontano una storia che non lascia dubbi sull’importanza di questo settore. Secondo il rapporto del Forum Ambrosetti, il Retail specializzato contribuisce per 282,2 miliardi di euro al PIL italiano, pari al 15% del totale. Ogni euro prodotto in questa filiera ne genera altri 1,10 in settori connessi, per un effetto moltiplicatore complessivo di 2,10 euro. È un sistema che non solo produce valore, ma lo amplifica, coinvolgendo imprese e famiglie in tutto il Paese.

L’impatto economico, però, va oltre il PIL. Con 16 miliardi di euro di investimenti privati, il Retail specializzato rappresenta il primo settore in Italia per capitali mobilitati, e la sua presenza capillare contribuisce a sostenere la vitalità di città e periferie. Ogni negozio non è solo un punto vendita, ma un luogo che genera opportunità, occupazione e innovazione.

Inoltre, il settore occupa più di 1,6 milioni di persone, corrispondenti al 7% degli occupati totali italiani. E il 45% delle nuove assunzioni nel 2023 ha riguardato giovani under 30, dimostrando l'alta attrattività del settore per le categorie più giovani? e posizionandosi come leader nell’ambito dell’occupazione giovanile. 

Anche dal punto di vista retributivo, il settore si distingue per segnali positivi negli ultimi anni, come la crescita salariale reale dell’ 1,5% tra il 2019 e il 2023, in controtendenza rispetto al trend negativo generale di altri settori economici, o l’aumento medio in busta paga di 240 euro mensili, grazie al rinnovo di contratti collettivi nel 2024, con una crescita salariale media annua del 3,8%.

Se i numeri colpiscono, le storie che li alimentano ancora di più. Il Retail specializzato non è solo un motore economico, ma una rete che connette persone e territori, promuovendo inclusione e appartenenza. La sua presenza diffusa, che va dai piccoli negozi urbani ai grandi centri commerciali, non solo crea valore economico, ma favorisce la coesione sociale. È qui che i giovani trovano le loro prime opportunità lavorative, che le città riscoprono la loro anima commerciale e che le periferie si trasformano in poli di attrazione.

In un momento storico in cui i consumi delle famiglie italiane stagnano – con una crescita media annua del -0,1% nell’ultimo decennio – e le disuguaglianze aumentano, il Retail specializzato rappresenta una speranza concreta. Nonostante le sfide, come il potere d’acquisto in calo e la povertà assoluta che colpisce 2,2 milioni di famiglie, il settore si pone come un catalizzatore di cambiamento. Attraverso l’innovazione e l’inclusione, mira a rilanciare i consumi e a creare un futuro più equo e sostenibile.

In questo scenario, il Gruppo Teddy si distingue come un esempio virtuoso e ispirante. Teddy non è solo un’azienda, ma un sogno che si è fatto impresa. Da oltre sessant’anni, unisce crescita economica e impegno sociale, dimostrando che fare business può significare anche costruire un bene comune. E in questo senso siamo particolarmente felici di aver potuto raccontare la nostra vision, il nostro modo di interpretare il Retail a Genzy4Retail, il podcast prodotto da Ambrosetti, a cui hanno partecipato due nostri colleghi.

 

 

 

Con 841 negozi in 39 Paesi, abbiamo portato il modello del Retail specializzato italiano nel mondo, mantenendo però intatti i nostri valori fondanti: appartenenza, solidarietà e sostenibilità. Puntando sempre sulla capacità di guardare oltre il profitto, mettendo al centro le persone – clienti, collaboratori e comunità.

Abbiamo sempre creduto nell’imprenditorialità diffusa, sostenendo piccoli imprenditori attraverso il franchising in conto vendita. Questo modello, che condivide rischi e opportunità, ha permesso a centinaia di persone di diventare "imprenditori di sé stessi", contribuendo a creare una rete di relazioni autentiche e solidali.

Durante l'evento di presentazione del rapporto "Retail 5.0", sono emerse alcune priorità per il futuro del Retail specializzato in Italia. Il documento, nato dalla collaborazione della Community Retail 5.0, di cui il Gruppo Teddy è membro attivo, sottolinea alcune sfide e richieste principali, come il rafforzamento della rappresentanza istituzionale, anche sfruttando l’Osservatorio permanente della Community Retail 5.0, favorire l’aggiornamento delle competenze e dell’attrattività lavorativa, cogliere le opportunità delle transizioni digitale (Retail Media) e sostenibile (sviluppo circolare) e favorire la parità di condizioni e obblighi con le piattaforme online.

Il contributo che il Retail specializzato offre al Paese, ci ricorda che il futuro non è solo un tempo da attendere, ma uno spazio da costruire. In un’epoca segnata da sfide globali, il loro esempio ci invita a immaginare un’Italia in cui crescita economica e benessere sociale possano camminare insieme.

In un certo senso, il Retail specializzato è un riflesso del nostro Paese: dinamico, resistente, capace di trasformare le difficoltà in opportunità. E ci piace pensare che noi, come Gruppo Teddy, ne siamo una dimostrazione; l’ impegno per l’inclusione, la sostenibilità e la comunità, ci mostra che fare impresa può significare anche fare la differenza.