In Slovacchia, Lucia è la store manager del negozio Terranova di Bratislava. È entrata nel mondo di Teddy mentre frequentava ancora la scuola e non se n’è più andata: conduce il negozio come se fosse suo e continua a meravigliarsi ogni giorno!
Alla domanda “In che modo descriveresti la Teddy?”, Lucia store manager del punto vendita di Bratislava in Slovacchia non ha esitato nemmeno per un secondo: “Una grande azienda, una famiglia che punta sulla formazione costante dei suoi dipendenti, con un occhio di riguardo nei confronti dei giovani. Io da studentessa sono diventata prima commessa e poi store manager”.
Lucia ha infatti conosciuto Teddy quando frequentava ancora la scuola superiore. Stava cercando un lavoro per racimolare i primi soldi al di fuori dell’orario scolastico. “Avevo 18 anni – racconta - e davanti a me si sono aperte due strade: lavorare nel mondo della ristorazione o entrare a far parte del team di un punto vendita Calliope. Dopo il primo colloquio non ho avuto alcun dubbio. Sono entrata vestita con un paio di jeans e una t-shirt larga: non ero proprio una ragazza alla moda. La store manager però non si è fermata al mio aspetto ed al mio stile, ma è andata in profondità, voleva sapere chi fossi e quali fossero le mie passioni. E proprio in quel momento mi sono detta: questo è il posto giusto”.
Una volta terminati gli studi, Lucia è entrata con un contratto full time nel mondo Calliope come commessa. “Ho lavorato con tanta passione – continua – approfittando di qualsiasi momento per imparare qualcosa di nuovo. La mia store manager ha apprezzato il mio impegno e ha deciso di puntare proprio su di me per farmi crescere, dedicandomi davvero tanto tempo. Dopo quattro anni, infatti, sono diventata anch'io store manager e ho anche imparato – sorride - a mettere in ordine l’armadio di casa”.
Tra i tanti insegnamenti che Lucia ha ricevuto c’è anche quello di saper creare un buon rapporto con il suo team.
“La strada per diventare store manager è stata entusiasmante, ma a tratti anche difficile. Sono molte le competenze e le abilità da imparare, e in un primo momento, ad esempio, ho fatto molta fatica a capire quale fosse il modo giusto per relazionarmi in maniera costruttiva con i colleghi, un aspetto che considero fondamentale per creare un team di lavoro collaborativo e armonioso. Ad oggi, spero di aver imparato! Concretamente cerco di condividere con loro tutte le informazioni relative all’azienda, rispondo a ogni loro domanda e spiego tutte le motivazioni che stanno dietro a ogni mansione. Cerco di comportarmi come mi ha insegnato la precedente store manager, provando a stimolarli su più aspetti così che possano sentirsi parte di una grande famiglia”.
Per Lucia il negozio Terranova dove attualmente lavora è come se fosse una seconda casa. “Io lo sento come se fosse mio – racconta – e cerco di trasmettere questo sentimento anche a chi lavora con me. Ormai sono dodici anni che lavoro in Teddy, prima in un negozio Calliope e ora in un Terranova, e credo di aver trovato il mio posto nel mondo. Anche se qui all’estero non abbiamo un contatto diretto con l’azienda, abbiamo alcuni riferimenti che ci seguono e ci supportano in tutto quello che facciamo, dalla responsabile delle risorse umane fino ai miei superiori”.
Teddy integra la sostenibilità ambientale, economica e sociale in un unico percorso verso un futuro responsabile e inclusivo. Sul fronte ambientale, investe in materiali ecologici e riduzione delle emissioni, collaborando con la sua filiera per adottare pratiche più rispettose del pianeta. Ma il vero cuore pulsante è l'inclusione sociale: Teddy mette le persone al centro, promuovendo i diritti dei lavoratori, investendo nella formazione dei dipendenti e sostenendo il benessere delle comunità. Questo approccio non si limita a generare valore economico, ma crea un senso di appartenenza e responsabilità condivisa, per costruire un domani più equo e solidale, generando valore condiviso.
“Veniamo informati e coinvolti in tutte le campagne legate alla sostenibilità. Siamo formati e aggiornati per poter raccontare anche ai nostri clienti tutte le attenzioni che vengono poste sui nostri prodotti. È un tema che mi sta molto a cuore e che cerco di condividere anche con i miei colleghi: la mia squadra. Siamo aperti al dialogo con i nostri clienti. Mi piace pensare a Teddy come un grande team che parte dall’Italia e abbraccia anche tutti noi”.
La famiglia di Teddy non è solo quella italiana. Anche i ragazzi e le ragazze che lavorano nei punti vendita in tutto il mondo vengono valorizzati e coinvolti quanto più possibile, per poter costruire insieme il Sogno di Teddy nel mondo e sentirci parte della stessa comunità.